Il salato profumo del mare
Forte forte vi farà cantare.
La spiaggia ghiaiosa e cocente
Presto e lesta diventerà il vostro campo di battaglia
Coi cappellini che cercherete di strappare
Via, più veloci della risacca del mare,
Paletta, secchiello e braccioli, per un tuffo nell’estate tutta da vivere.
Mille occhi controlleranno le manine veloci e pronte a far delle pietre succose caramelle,
Cento i tuffi che chiederete ridendo di fare, ancora e ancora, in questo limpido mare.
E poi via, alla scoperta dei carruggi stretti e acciottolati, per le strade e le piazzette,
Lungo vicoli e chiesette.
Arroccate e colorate, attraverso parchi e giardini, nella città del sole e dei limoni.
Però, ti prego, caro amico gabbiano, per quest’anno lascia stare, niente cacche o deiezioni, ché le bimbe son diavoletti
E se ti prendono, Attila e sua sorella, tosto tosto rischi di finire in padella.
Menton, nous arrivons!