Dei problemi di sonno notturno, e non, ho già ampiamente discusso. Negli ultimi mesi avevamo avuto degli sprazzi di miglioramento: entrambe, per puro caso, ci avevano regalato notti solitarie (non prive di alzate repentine per ridare i ciucci, ora ad una e ora all'altra). Nel senso che non avevamo dovuto recuperarle di gran carriera mettendole… Continua a leggere Di notte leoni al mattino…
Mese: luglio 2015
Un anno fa
Un anno fa accadde il prevedibile acquattato sotto la sabbia. Lo stress, la stanchezza, la voglia di essere sola, le urla incessanti, gli after-hour continui, la gestione del quotidiano stravolta. Un anno fa, la mia vita è cambiata per sempre. No, non parlo delle bambine, ma di altro. Certo, le bambine c'entrano eccome. Ma la… Continua a leggere Un anno fa
La nonna bis è tornata a casa!
La scorsa settimana è stata dura. Magna (termine piemontese che indica la zia, in questo caso è la mia prozia) si è sentita male per l'ennesima volta. Corsa al pronto soccorso, ricovero, analisi, diagnosi finale: piccolo infarto. Ricoverata nel reparto di terapia intensiva coronarica, non poteva ricevere visite se non super-selezionate e solo in orari… Continua a leggere La nonna bis è tornata a casa!
Piemonte vs. Lombardia e viceversa
Questa questione mi fa tanto sorridere. Ogni regione, è chiaro, ha un suo dialetto. Ben vengano i dialetti: sono lo specchio, la tradizione e la cultura di un popolo e di territorialità specifiche. Tuttavia, secondo la mia personalissima opinione, o si parla l'italiano o si parla il proprio dialetto. Un mix, che molti considerano cosa… Continua a leggere Piemonte vs. Lombardia e viceversa
Quando capisci di essere madre
Non ci credevo, eppure è successo anche a me. Vedevo mia madre che non piangeva mai, nemmeno quando è morto papà. Nemmeno quando sono mancati altri tasselli importanti nella nostra vita. La vedevo sorridere a denti stretti, fare un bel respiro e buttarsi con buona lena nel quotidiano. Rimboccarsi le maniche e tirare avanti. A… Continua a leggere Quando capisci di essere madre
Ciao Mara
Eri una mosca bianca, un fiore fragile e gentile. In un micro-mondo di iene e stronzi. Non mi spiego ancora come tu abbia fatto a resistere lì, in quel covo di serpi e maleducati, per tanti anni. Io, appena ho potuto, sono scappata. Ma forse proprio il tuo candore e la tua purezza innate ti… Continua a leggere Ciao Mara
Quei rari, fantastici momenti di pace
Oggi sono a casa e scrivo (a differenza del solito) non sul treno, ma in cameretta. Le pupe dormono (chissà quanto durerà lo stato di grazia) e io ho un po' di tempo per me, per godere di una pace e un silenzio che oramai non conosco praticamente più. È incredibile, ma quando accade mi… Continua a leggere Quei rari, fantastici momenti di pace
Il caldo e i travestimenti
La canicola avvilente di questi giorni è cosa ormai nota e stra-raccontata. Così come i consigli dei TG nazionali e regionali a bere molto (grazie, se non ce lo aveste detto voi, ci saremmo lasciati prosciugare come una pozza d'acqua nel Sahara), a mangiare frutta e verdura (ma va????), a non uscire nelle ore più calde (e… Continua a leggere Il caldo e i travestimenti
Le cose che vorrei
Spesso e volentieri vado in crisi. A voi non capita mai? A me succede a periodi alterni, con lassi di tempo tra un vuoto e l'altro di settimane, più spesso di mesi. Quando si conosce il buco nero, questo ci accompagna per tutta la vita, credo. Non è pietismo (lo odio), né compassione (la odio… Continua a leggere Le cose che vorrei
L’ABC dell’educazione
Come vorrei che fossero le mie figlie? Come vorrei che si relazionassero con gli altri? Partiamo da un presupposto fondamentale: quando si hanno tredici o quattordici anni, si pensa "io, quando avrò figli, non sarò MAI come mia madre. Non farò questo, non metterò questi paletti, non impedirò loro di fare questo, quello e quell'altro ancora".… Continua a leggere L’ABC dell’educazione